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martedì 16 febbraio 2016

Semi di glicine





Il glicine è una pianta da pergola, molto resistente che fa dei bellissimi fiori a grappolo. Il principale problema di questa bellissima pianta è che è molto difficile da far riprodurre in quanto ha un ciclo di maturazione molto lungo (possono passare 20 anni prima che una pianta nata da un seme fiorisca!). Quindi se desiderate una pianta per decorare e ombreggiare il vostro balcone compratela già in fiore! In alternativa se desiderate fare un po' di giardinaggio e avere la soddisfazione di veder nascere delle piantine dai semi (e regalare ai vostri nipoti il piacere di osservare i fiori di glicine) fate come me e raccoglietene dei semi. Si trovano in baccelli marroni appesi ai rami più esterni del rampicante. Sono molto ben visibili durante l'inverno.

Una volta staccato il baccello dalla pianta lo si lascia essiccare: a poco a poco si aprirà da solo. Dentro ci sono i semi, in numero variabile. Verso gennaio-febbraio vanno interrati in una vaschetta con della terra in un luogo riparato e all'inizio della primavera nasceranno le nuove piantine. Un po' di concime e un vaso più grande e sono pronte per essere lasciate in terrazzo.


Il glicine quando è ancora giovane non ha bisogno di supporti, poi, essendo un rampicante, avrà bisogno di una struttura su cui appoggiarsi.

sabato 14 maggio 2011

Tagete

Semi di tagete
Se avete già comprato i semi di tagete e non li avete ancora piantati è il momento di farlo: si piantano da marzo a giugno, facendo attenzione nei primi mesi a tenerli al riparo da freddi troppo intensi.

Se avete un vaso in cui avete piantato dei bulbi che sono fioriti a inizio primavera (narcisi, tulipani, muscari) tagliate loro le foglie ormai ingiallite a 2/3 cm da terra e seminate i vostri semi di tagete (altrimenti prendete un vaso nuovo e riempitelo di terra). Spargete i semi facendo attenzione a non metterne troppi nello stesso punto poi ricoprite con uno strato leggerissimo di altra terra (il compost universale va benissimo). Facendo così potrete sfruttare i vasi ormai un po’ spogli oppure avere nuove coltivazioni per il terrazzo.

Una volta piantati i semi passa circa un mese per vedere nascere le nuove piantine. Se non avete pazienza di aspettare comprate pure in vivaio i tageti già adulti e in fiore (o almeno con dei boccioli) e rinvasateli a gruppi nei nuovi vasi.

I tageti sono piante annuali, ma nulla va sprecato! Quando sarà il momento vi spiegherò come raccoglierne i semi e avene sempre a portata di mano. Quindi comprati una volta... tageti per sempre. Sceglietene una varietà che vi piaccia, mi raccomando.
Le piantine solitamente nascono a giugno e cominciano a fiorire qualche settimana dopo. La cosa bella di questi fiori è che mantengono la fioritura fino a fine autunno e c’è la possibilità che ottobre possiate ammirare ancora la loro macchia di colore.  Vogliono essere bagnati regolarmente (vi accorgerete subito quando saranno assettati perchè assumono un aspetto un po’ sciupato con tutte le foglie rivolte verso il basso). Se piantati in zone temperate non vogliono tanto sole. La piantina può raggiungere i 40 cm di altezza.

martedì 12 aprile 2011

Margheritone

Il Margheritone o Chrysanthemum x superbum è una pianta erbacea perenne. Basta una bustina di semi (è il periodo giusto per comprarla!) e avrete un vaso di grandi margherite bianche che possono raggiungere i 55 cm di altezza.

Margheritone o Chrysanthemum x superbum
Comprate ora i semi e piantateli (seguendo le indicazioni riportate sulla busta) in un vaso delle dimensioni che preferite. Il vaso dovrà essere profondo almeno 25 cm. Cominceranno presto a mettere le foglie e poi a spuntare i primi fiori. Non solo si tratta di una pianta perenne, ma anche permette, dopo la prima fioritura, la raccolta di semi che possono essere utilizzati l'anno seguente per creare con estrema facilità nuove piante.


Disponete il vaso in modo tale che riceva il sole solo nelle ore più fresche e bagnate durante tutta l'estate regolarmente due volte a settimana. Soffre un po' il caldo, ma vedrete che anche quando vi accoglierà con tutte le foglie mogie, dopo un'innaffiatura si riprenderà velocemente.

INTANTO: COSA FARE CON LE PIANTE DA BULBO CHE ORA STANNO SFIORENDO
Se avete piantato o comprato delle piante da bulbo (narcisi, tulipani, giacinti, muscari), ora vi stanno sfiorendo. Avete tre possibilità:

A) Se li avete piantati in vasi in cui ci sono solo bulbi potete smettere di bagnarli e lasciare che le foglie appassiscano. Quando le foglie diventano gialle, tagliatele vicino al bulbo, togliete i bulbi dalla terra e riponeteli in un posto buio (in un sacchetto di carta di quelli utilizzati per il pane), fresco e asciutto. Il prossimo autunno-inverno potranno essere ripiantatati.

B) Sempre se li avete piantati in vasi in cui ci sono solo bulbi, ma non avete voglia di togliere i bulbi dalla terra, lasciate appassire le foglie, tagliatele all'altezza del terreno quando sono gialle e poi piantate nello stesso vaso qualcos'altro, ad esempio semi di tagete. Innaffiando le nuove sementi manterrete in vita anche i bulbi.

C) Se li avete piantati in vaso con altre piante, continuate a bagnare le altre piante con regolarità, le foglie dei bulbi tra un po' diverranno gialle e allora le taglierete a pochi cm dal terreno. I bulbi rifioriranno con regolarità la primavera successiva.