Ecco la vite appena arrivata sul terrazzo. La poto alla fine di ogni inverno, verso fine gennaio-inizio marzo, tagliandole i rami più deboli e lasciandole il tronco con qualche diramazione nella direzione che preferisco. A fine agosto l'uva americana matura e la si può raccogliere.
Alla base della scelta di tutte le piante del terrazzo vi è il fatto che debbano poter crescere bene in vaso, adattarsi al clima e alla poca luce che ricevono. Vi è poi un secondo criterio di scelta: se producono frutta o ortaggi commestibili è meglio. Perchè avere del verde ornamentale e basta? Meglio del verde ornamentale che ti offre la soddisfazione di poterti curare, osservare, cogliere e gustare i suoi frutti. Ecco perchè la vite è una delle prime piante che ho desiderato avere. Oltre a tutto la vite offre un vantaggio da non sottovalutare: non è sempreverde e crea ottimi pergolati. Il fatto che non sia sempreverde fa sì che durante l'estate offra protezione dal sole e dagli sguardi indiscreti (che in un terrazzo in città possono essere un problema!) e durante l'inverno, una volta cadute le foglie, non ferma la luce del sole.